Seggiolini anti abbandono, cosa c’è da sapere
Anche se è sembrato a tutti molto strano quando la legge è entrata in vigore, e nessuno vuole ammettere che gli potrà mai succedere, ma dimenticare il bambino in macchina non è una cosa così assurda come può sembrare all’apparenza.
Negli ultimi tempi si sono susseguiti tutta una serie di brutti episodi come questi e purtroppo, anche con epiloghi tragici. Quindi si è presa la decisione di muoversi in questo campo e dal 2018 è stata approvata una nuova legge che mira a poter effettivamente contrastare questo fenomeno tristemente in aumento, ossia quello dell’abbandono dei minori in auto.
Il nuovo disegno di legge infatti ha lo scopo di tutelare il benessere dei più piccoli, in questa società ormai dove il forte stress e le continue corse giornaliere possono facilmente portare a dimenticare, inconsapevolmente, il bambino nella propria vettura.
Il 17 ottobre 2018 è stata quindi regolarmente approvata la nuova Legge 766 che introduce l’obbligo d’installazione di determinati dispositivi per prevenire l’abbandono di bambini nei veicoli chiusi. La legge è entrata in vigore il primo luglio 2019 e per tale data è stato fatto d’obbligo ai genitori, o ai conducenti di auto, che trasportano bambini di età inferiore ai 4 anni, di andare ad equipaggiare le proprie vetture con dei dispositivi sonori e visivi di allarme. Questi dispositivi devono avvisare perciò in caso di dimenticanza dei piccoli nel veicolo. Questa legge si compone di quattro articoli, e i primi tre sanciscono i punti più importanti per i genitori ossia l’Articolo 1 apporta delle modifiche all’articolo 172 del Codice della Strada, e va ad introdurre l’obbligo dei nuovi dispositivi e prevedendo delle sanzioni per i trasgressori; l’Articolo 2 invece prevede delle campagne d’informazione e sensibilizzazione sociale per il triennio 2019-2021; e l’Articolo 3 prevede infine l’introduzione d’incentivazioni fiscali più o meno temporanee per l’acquisto dei nuovi dispositivi di allarme.
Parlando del fenomeno in sé, purtroppo bisogna specificare che per quanto sia una situazione che sembra paradossale, sempre più persone in maniera frequente hanno sofferto di sintomi che possiamo riconoscere come l’amnesia dissociativa, un disturbo che comporta una temporanea perdita della memoria. Secondo gli esperti quest’amnesia dissociativa è dovuta spesso al forte stress della società moderna, e chi più di un genitore alle prese con un bambino piccolo e con il lavoro è stressato. Se volete sapere come comportarvi con questo decreto legge e come scegliere il seggiolino giusto vi consiglio di consultare questo sito.